Artigiani dell'Amore
13/09/14
Visione e missione
Chi siamo
La storia non muterà mai a causa della politica, o delle conquiste, o delle teorie, o delle guerre - queste sono solo ripetizioni, eventi a cui assistiamo sin dall'inizio dei tempi. La storia cambierà quando sapremo utilizzare l'energia dell'amore nello stesso modo in cui impieghiamo quella del vento, del mare, dell'atomo"
Paulo Coelho, LO ZAHIR
Gli ARTIGIANI DELL'AMORE nascono ufficiosamente come progetto di coppia nel 2010, per opera di Sandro Pravisani (story-teller, facilitatore e autore) e Ilaria Cusano (life-coach, formatrice e autrice), per divenire ufficialmente un'associazione nel 2013. Come sede principale fu scelto il delizioso borgo di Giulianello di Cori (LT), ma le nostre attività avevano un respiro nazionale e internazionale, oltre che locale. Inizialmente ci occupavamo solo di educazione non formale, soprattutto attraverso le discipline cosiddette bio-naturali (Yoga, TaiJi Quan, Trekking, Coaching all'aperto), rivolgendoci per lo più agli adulti. In seguito, i nostri progetti si espansero nell'ambito della formazione e del sociale.
Dopo 2 anni di vita associativa, capimmo che quella forma non faceva per noi: troppa burocrazia e troppa poca umanità. Così la lasciammo andare. Da allora, siamo sospesi nell'attesa del nuovo, che arriverà.
Chi siamo stati...
Nel corso degli anni il nostro campo d'azione si ampliò, coinvolgendo anche gli ambiti della comunicazione, dell'informazione e della cultura in senso più globale. Nella fase associativa, oltre a progettare, organizzare e tenere eventi formativi di vario genere (conferenze, proiezioni, tavole rotonde, workshop e percorsi personalizzati), ci spendemmo molto nel sensibilizzare persone e gruppi nei confronti di importanti valori sociali quali la solidarietà, la cooperazione, l'inclusione e la sostenibilità, e nel produrre un'informazione professionale e di qualità sui temi che trattavamo in prima persona, i quali, sebbene riscuotessero molta attenzione ed esercitassero una notevole attrattiva, spesso rischiavano di essere fraintesi e/o mal interpretati: educazione non-formale, in generale, discipline olistiche, crescita interiore e tutte quelle esperienze di formazione innovativa che hanno un enorme potenziale ma che, per svilupparlo, devono essere trattate con professionalità, esperienza e cognizione di causa.
In altre parole, la formazione che offrivammo mirava allo sviluppo simultaneo e coordinato di individuo e società, attraverso delle esperienze vere e proprie, piacevoli e divertenti, ma anche di un certo spessore.
I più attivi di noi sono passati dai due ai quattro elementi, essendosi integrati in modo significativo e stabile anche i contributi umani e professionali di Anja Latini (erborista e coordinatrice nazionale CONELS-FEI) e di Elisa Cappai (antropologa e counselor olistica).
Manifesto del contadino impazzito, di Wendel Berry
Amate pure il guadagno facile,
l'aumento annuale di stipendio, le ferie pagate.
Chiedete più cose prefabbricate,
abbiate paura di conoscere i vostri prossimi e di morire.
Quando vi vorranno far comprare qualcosa
vi chiameranno.
Quando vi vorranno far morire per il profitto,
ve lo faranno sapere.
Ma tu, amico,
ogni giorno fa qualcosa che non possa essere misurato.
Ama la vita. Ama la terra.
Conta su quello che hai e resta povero.
Ama chi non se lo merita.
Non ti fidare del governo, di nessun governo.
E abbraccia gli esseri umani:
nel tuo rapporto con ciascuno di loro riponi la tua speranza politica.
Approva nella natura quello che non capisci,
perché ciò che l'uomo non ha compreso non ha distrutto.
Fai quelle domande che non hanno risposta.
Investi nel millennio... pianta sequoie.
Sostieni che il tuo raccolto principale è la foresta che non hai seminato,
e che non vivrai per raccogliere.
Poni la tua fiducia nei cinque centimetri di humus
Che crescono sotto gli alberi ogni mille anni.
Finché la donna non ha molto potere,
dai retta alla donna più che all'uomo.
Domandati se quello che fai
potrà soddisfare la donna che è contenta di avere un bambino.
Domandati se quello che fai
disturberà il sonno della donna vicina a partorire.
Vai con il tuo amore nei campi.
Risposati all'ombra.
Quando vedi che i generali e i politicanti
riescono a prevedere i movimenti del tuo pensiero,
abbandonalo.
Lascialo come un segnale della falsa pista,
quella che non hai preso.
Fai come la volpe, che lascia molte più tracce del necessario,
diverse nella direzione sbagliata.
Pratica la resurrezione.
Traduzione di Giannozzo Pucci
Chi saremo? Restate connessi per scoprirlo!
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